luglio 22, 2007

Prodotti di casa

Dopo un abbondante raccolto arrivano i giorni della preparazione dei prodotti fatti in casa.

La Pomarola
Oggi, dopo solo una settimana dal primo raccolto di pomodori, abbiamo ricavato altri 3 Kilogrammi di pomodori e abbiamo fatto la pomarola.

Come si prepara
Fate soffriggere la cipolla in una casseruola in olio abbondante.
Quando la cipolla si ammorbidisce buttate i pomodori, aggiungete sale e fate bollire fino a che il sugo non tira.
Prendete un vasetto, ponete due foglie di basilico sul fondo, versate il sugo ancora caldo.
Chiudendo si crea automaticamente una conserva sottovuoto che potrete conservare per l'inverno.

Il pesto alla genovese
Oggi è stato anche giorno di grande raccolto di basilico. Ne è venuto 1 Kilo!
Per sapere come prepararlo leggete il mio post su come preparare il pesto alla genovese.

Nella foto cìè anche un vaso di salvia. E' la prima volta che ho provato a piantarla da seme e per adesso sembra tenere bene. E' una delle poche aromatiche che sul mio balcone non vuole saperne di vivere, vedremo se avendola piantata da seme l'esito sarà migliore.

PS: Ho trovato un paio di blog interessanti, ve li segnalo:
> http://www.consy.it/blog/
> http://www.erbaviola.com/

luglio 15, 2007

Pomodori, abbondante raccolto

Oggi è stato giorno di grande raccolto e le foto parlano da sole.

Negli ultimi giorni ho ulteriormente diminuito le irrigazioni facendo "soffrire" un po le piante che in mancanza d'acqua imbruttiscono ma dannotutto per i frutti.

In questa settimana la maggior parte dei pomodori verdi ormai grandi sono diventati rossi e pronti per essere colti.

Sono 4 Kg di pomodori maturi e perfetti!


Anche i 12 vasi di basilico avevano bisogno di una bella potatura.


Stasera in cucina ci sarà l'imbarazzo della scelta!





Un gran gatto

Ormai è diventato grande ed è un vero pericolo, per sè e per le piante.

Se avete un gatto cercate di non lasciare acqua nei sottovasi, soprattutto se avete usato prodotti chimici o concimi perchè lo scemo se la beve.

Se potete rialzate tutte le piante perchè gioca con le foglie e le rompe.. l'azalea ne sa qualcosa.

Luglio, Agrumi: I lavori del mese

Irrigazione: Controllate le necessità idriche con frequenza e accuratezza, luglio è un mese caldo e potrà essere necessario irrigare quasi tutti i giorni.

Potatura: Potate i succhioni se ce ne sono per cercare di mantenere al forma alla pianta.

Controllo parassiti: Controllate la pianta con frequenza. E' il periodo degli attacchi di ragno rosso e di serpentina minatrice degli agrumi (vedi foto). Per le indicazioni su come combattere i parassiti leggete il post sui lavori di giugno.
Fate spesso trattamenti preventivi contro le cocciniglie con i rimedi naturali già specificati nel post specifico sulla cocciniglia degli agrumi.

Concimazione minerale: E' il mese in cui dovrete dare al vostro agrume il concime minerale a lungo rialscio, soprattutto se non avete provveduto a concimarlo regolarmente con le irrigazioni.

luglio 03, 2007

Il Basilico: un pesto sempre pronto


E' facilissimo coltivare il basilico.

La semina: Piantatelo anche direttamente nel vaso definitivo a primavera da marzo in poi.

Primi germogli: Quando saranno nate le prime piantine diradatele lasciando le più forti e facendo attenzione a non creare "sovraffollamento".

Crescita: Quando hanno superato le terza foglia e sono arrivati ad una altezza di 20 cm potete inziare ad usarlo in cucina.
Potatelo spezzandolo con le mani e evitate che fiorisca troppo perchè perde di aroma.
Ha bisogno di luce, non necessariamente del sole diretto, e di tanta acqua.

Parassiti e funghi: Il basilico non teme parassiti e crittogame e vi permette di preparare un pesto alla genovese fatto in casa in pochi minuti pestando o più semplicemente frullando le foglie con pinoli, sale, olio di oliva, parmigiano (meglio sarebbe il pecorino romano), aglio.

Buon appetito!

Primi di Luglio: inizia il raccolto

Ci siamo, la semina di quest'anno inizia a produrre i primi risultati per la cucina.

Siamo entrati nel mese più bello e più ricco, raccoglieremo i frutti del lungo lavoro e della dedizione al nostro orto.

Se avete piantato i peperoncini a marzo, i primi "Jalapeño" (nella foto) sono completamente formati.

Potete preparare le prime "nachos" fatte con il vostro peperoncino o un "Guacamole" piccante al sapore del vostro orto.

Non fatevi ingannare dall'effetto della fotografia, un Jalapeño è lungo quasi 10 cm.
Se iniziate a togliere i primi frutti formati aiuterete la pianta a formare i nuovi frutti sulla nuova fioritura che è praticamente continua e costante.
Tagliate i pepi con tutto il picciòlo.



Anche il prezzemolo è disponibile in abbondanza nei vasi.

Potete potarlo di volta in volta giusto per il necessario alla cucina.
Molti sostengono che debba essere potato in una unica volta. In generale penso sia più bello raccogliere gli ingredienti poco prima di utilizzarli in cucina anzichè conservarli congelandoli.


I pomodori ormai sono quasi tutti in fase di maturazione, solo la varietà san marzano ancora deve completare la costruzione dei frutti mentre quelli a grappolo tondi stanno diventando rossi e pronti per la prima insalata.

Tagliate il frutto con tutto il picciòlo e fate sempre in modo che i frutti ricevano sole diretto, i pomodori sono "solanacee" che amano il sole e non per niente sono chiamati i frutti del sole.


Fate attenzione a sostenere bene la pianta via via che crescono i frutti sopratutto se le vostre piante sono esposte anche al vento.
Per farlo utilizzate delle canne di bambù legando i tralci della pianta con legacci.


Anche la maggiorana inizia la fioritura, questo significa che fra poco potremo fare il primo raccolto.
Lasciatela sempre esposta in pieno sole e irrigate solo quando la terra è quasi completamente secca.
Questo stimola la fioritura e ne aumenta le proprietà aromatiche.
Quando sarà completamente fiorita potremo raccoglierla recidendo i rametti con una potatura sostanziosa.

Dopo averla fatta asciugare bene in luogo ventilato, non umido al riparo dall'esposizione dai raggi del sole, potrete conservarla in vasetti.
In questo modo sarà pronta per condire i vostri sughi anche per l'inverno.

Buon raccolto!

Mandarino: i primi frutti

Luglio, il mandarino è il primo degli agrumi che inizia a dare soddisfazione.

A dire la verità è anche il più facile ed è quello che ha meno bisogno di attenzioni.

Quest'anno però ho avuto anche un pizzico di fortuna perchè la fioritura non è stata abbondante e per l'allegagione la pianta non ha dovuto faticare molto.
Ho buone speranze che i piccoli frutti arrivino tutti a maturazione e rispetto ai 5 mandarini dell'anno scorso quest'anno ne aspetto almeno una dozzina.

Naturalmente la cascola ha comunque colpito ancora, come si vede dalla foto, anche Pietro è triste per questo piccolo frutto potenziale che ha lasciato l'albero.

In generale devo dire che sembra funzionare la tattica di non esagerare con le concimazioni azotate. Quest'anno le sto limitando molto anche se non faccio mancare alla pianta le sue dosi di ferro diluendo il sequestrene nell'acqua di irrigazione.

Questo per adesso sta dando anche buoni risultati sul versante cocciniglia e altri parassiti che per adesso non si sono visti. Attentzione però, perchè questo è il mese della serpentina minatrice e i controlli sui germogli devono essere giornalieri.

Devo comunque dire che per adesso la stagione è molto buona. C'è poca umidità nell'aria, le notti sono fresche e ogni tarda sera le piante ricevono una buona ventilazione.

Importanti consigli:


  1. Evitate stress idrici alla pianta.
    Siate regolari nelle irrigazioni sia negli intervalli di tempo che nella quantità di acqua.

  2. Continuate le cure preventive.
    Soprattutto se la vostra pianta è in un terrazzo coperto e non può ricevere l'acqua piovana di tanto in tanto vaporizzate sulle foglie per pulirle e per proteggerle dai parassiti una miscela di aceto bianco, sapone di marsiglia e acqua.


A presto con le news sul raccolto.